Blake el Diablo: “Ho scritto Andromeda in mezzo alle montagne”
“Andromeda” è la rappresentazione di quel posto nella propria testa in cui si annidano tutti i pensieri. Quel posto in cui si posso gestire tutti i propri problemi e le gioie in totale tranquillità, quel mondo alternativo dove tutti vorrebbero rifugiarsi. La frase: “Ora vedo la terra, ma da un altro pianeta, in un’altra galassia, con un altro sistema“ rappresenta il modo in cui l’artista si sente quando valuta le situazioni in terza persona.
Ciao Blake! E’ uscito da poco il tuo nuovo singolo, “Andromeda”, a cosa ti sei ispirato per la
scrittura del pezzo?
Ciao! Principalmente il pezzo era concepito come una mia visione di un viaggio nell’ universo, è
cambiato solo dopo quando ho voluto inserirci un po’ di malinconia e ricordi
L’hai scritto subito dopo Spicchi di luna?
Non proprio, non direi nemmeno dopo, anzi forse quasi in contemporanea a Spicchi di Luna
Dove ti trovavi quando hai scritto la prima bozza del pezzo?
In mezzo alle montagne, pace mentale. Mi piace molto scrivere in quei luoghi.
Quali sono stati i primi pareri che hai ricevuto?
Assolutamente tanti feedback positivi, io ero il più dubbioso di tutti, ma come ogni artista non si è
mai sicuri al 100%