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Settembre 26, 2025

Fuori posto ma in cima: Mr Melt torna con “Gipsy”

Mr Melt, classe ’88, rapper romano di base ad Amsterdam, pubblica il nuovo singolo “Gipsy”, prodotto dal ticinese Il Torsolo e registrato presso 8sixa Studio. Dopo quattro album solis02ti e un joint album all’attivo – tra cui Justice (KML, 2024) e il concept album Ghost In The Shell insieme a Mad G – l’artista continua il suo percorso indipendente con un brano che unisce attitudine, introspezione e una visione lucida della strada. L’artwork porta la firma di BRC productions.

Il titolo “Gipsy” rappresenta la sensazione di sentirsi sempre fuori posto, privo di radici e di appartenenza: un sentimento che accompagna Mr Melt da sempre, sia rispetto al suo Paese che alla scena rap attuale. È un inno alla sopravvivenza e alla rivalsa, ispirato anche all’immaginario legato ai gipsy: denti d’oro, resilienza, diffidenza della società ma anche voglia di prendersi tutto partendo dal basso.

La copertina – uno scatto di Lafitte.mp4 – sintetizza questo mondo in quattro elementi: la katana come simbolo di difesa, la valigetta e il completo per gli affari, il passamontagna come emblema di scelte borderline, e la sportcar alle spalle come icona di conquista e ambizione.

 

 

Oscurità, potenza e tensione nel nuovo singolo di Mr Melt

Sul piano musicale, Il Torsolo costruisce una produzione dalle tinte cupe e ossessive: bassi profondi, drum serrate e un’atmosfera che oscilla tra la tensione cinematografica e la spinta della trap più street. Il beat si muove su un tappeto dark che amplifica la voce di Mr Melt, permettendogli di alternare barre arroganti e punchlines taglienti a momenti introspettivi e quasi confessionali.

Il risultato è un brano che fonde gangsta attitude e introspezione, restituendo un suono sporco ma al tempo stesso raffinato, capace di evocare immagini forti e suggestioni urbane.

Con “Gipsy”, Mr Melt conferma la sua identità artistica: un outsider che non cerca compromessi e che continua a portare il suo rap al di là dei confini nazionali.

 

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