Il 15 settembre è uscito su YouTube “Bando”, il nuovo brano con videoclip del rapper sardo Diego, prodotto dal beatmaker DOD.
Chi è Diego?
Diego, è giovane rapper, nato a Nuoro,in in Sardegna. Un ambiente in cui possibilità di un futuro migliore sono davvero poche e difficili da creare. In un contesto di questo tipo, finire in situazioni scomode e fare scelte sbagliate può sembrare l’unica opzione. Così Diego si trova in una vita che non riconosce, dal quale vuole uscire. Grazie a una nuova compagnia di persone e a un ambiente sano come la palestra (che lo accompagna nella sua vita già dai primi passi) riesce a cambiare il suo futuro.
“Bando”, La canzone della rinascita
Questo è il tema su cui verte “Bando”, la rinascita di un ragazzo alla quale viene offerta un’altra chance.
Infatti, grazie ad un incontro fortuito con il Maestro e atleta del team “Luta Libre Italia” Elia Madau, Diego riesce a togliersi da situazioni difficili, dedicandosi alle arti marziali miste e lasciandosi alle spalle l’ambiente dannoso in cui si trovava.
Il videoclip
La passione per le arti marziali e il personale significato che rivestono per Diego, sono ben rappresentate nel video di “Bando”. La scene di svolgono in location spoglie e chiuse che rappresentano al meglio il degrado, in contrapposizione con gli spazi aperti delle campagne che fanno da sfondo: “cresciuto coi lupi Mowgli tra le montagne” riferito alla Barbagia, vasta regione montuosa della Sardegna centrale, dove il rapper è cresciuto.
Nel video Diego viene rapito e legato, ma le funi presto si trasformano in fasce da combattimento, che il rapper usa per fasciarsi le mani e lottare: questa scena rappresenta proprio il “liberarsi” di Diego da situazioni della vita complicate, riversandosi nelle MMA. Nel video non ci sono attori, ma gli amici- lottatori di Diego, coloro che davvero lo hanno aiutato.
Il brano
Il testo è crudo e forte, con strofe che arrivano dritte al punto senza giri di parole. La voce roca e rabbiosa di Diego rende ancor meglio il significato. La sonorità invece, sono meno cupe, hanno sonorità più melodiche, quasi da club, mossa vincente, poichè la musicalità della base rimane impressa nell’orecchio.