Cloude ci parla del suo nuovo singolo “Cosa saremo”, approfondendo le influenze musicali che lo hanno stimolato e rivelando il suo amore per il rap di Fabri Fibra.

“Cosa Saremo” è il tuo nuovo singolo, puoi dirci perchè hai scelto questo titolo?
Il titolo si riferisce alla vita di Claudio e a quella di Cloude

Qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere tramite questo progetto artistico?
La difficoltà che ho passato in un periodo dove l’insicurezza era la padrona delle mie giornate, durate mesi.

C’è un brano a cui sei maggiormente legato della tua carriera e, se sì, perché? 
Sicuramente Resta Con Me, ho incominciato a fare una musica che mi ha cambiato realmente.

Quali sono le tue influenze musicali? Chi sono gli artisti che stimi o ammiri in particolare?
Io adoro il rap degli inizi, e da li che maggiormente mi sono ispirato, e gli artisti che ammiro di più sono tanti, perché oggi la scena rap italiana è molto ampia e con tanti stili, ammiro tantissimo Gemitaiz, Luchè, Mecna, madame.

Come nasce la tua passione per la musica? Già da piccolo la passione per ascoltare la musica e per scoprire musica era molto alta, appena ho iniziato ad ascoltare le prime cose rap ho voluto provare anch’io a farlo, all’incirca avevo sui 15 anni e da lì non ho più smesso

Con quale artista vorresti collaborare?
Primo di tutti con cui mi piacerebbe collaborare sicuramente è Fabri fibra, poi Mecna, Izi, Coco

Da dove trai le tue ispirazioni per un pezzo?
Generalmente dalla vita che detta così può far strano però per uno come me che a molta routine da tutto ciò che mi circonda trovo ispirazione poi ci sono quelle volte che è molto molto forte e a volte meno. Mi piacerebbe fare come fanno molti artisti, perlomeno provare a farlo una volta, di partire per un posto chissà quale e creare musica in quel contesto.

Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti?
Ci sono molte cose che sto facendo e quello che vorrei succedesse è qualcosa che non è ancora successo, quindi bisogna attendere. Ma sicuro in estate arriverà musica nuova.

Che consigli daresti ai ragazzi che vogliono “imboccare questa strada” ?
Fare musica è una cosa che innanzitutto ti deve fare stare bene, è una cosa molto bella e in qualche modo è anche magia pura quindi a chi vuole mettersi ora a farlo gli dico assolutamente fallo, perché che uno ce la possa fare o no è molto molto soddisfacente.