“Guaiò” di Viscardi: un tributo alle sue origini e un inno all’amore
L’artista partenopeo Viscardi ha pubblicato il suo ultimo singolo, Guaiò, distribuito da Believe. Il brano è disponibile su tutte le piattaforme digitali, invece il videoclip ufficiale è disponibile su YouTube.
Il brano è un tributo alle sue origini e omaggia la lingua napoletana, con cui l’artista si sperimenta per la prima volta, fondendola con la lingua italiana. Il risultato è un brano dalle sonorità coinvolgenti, che dimostra ancora una volta il talento e la versatilità di questo artista. Negli ultimi mesi Viscardi aveva pubblicato Cosa Pensi Di Me e Occhi Su Di Me .
Guaiò rappresenta, già dal titolo, una crasi tra “uagliò”, espressione napoletana equivalente di “ragazzo”, e la parola italiana “guaio”. Il brano è infatti dedicato a tutti i ragazzi cresciuti in un contesto di privazioni, la cui gioventù è stata vissuta per la strada e in mezzo a molte difficoltà. Guaiò è un vero e proprio inno alla povertà colmata con l’amore, l’insegnamento di un sentimento che riesce a combattere qualunque conseguenza negativa di un’adolescenza vissuta senza mezzi e opportunità.
In questa dimensione poetica e passionale, tra lo sfogo personale e la celebrazione di un sentimento, Viscardi pone l’accento su un tema esistenziale molto importante e, grazie alla sua forte carica interpretativa, riesce a trasmettere la fortissima spinta liberatoria che sprigiona questo brano.
Guaiò è prodotto da Edoardo Bosi, mix&mastering sono a cura di Adel Al Kassem, mentre l’artwork del progetto è a cura di Edoardo Conforti e Arianna Puccio.
CREDITS AUDIO
Composed by: Vincenzo Viscardi e Annapaola Giannattasio
Produced by: Edoardo Bosi
Vocal Prod: Adel Al Kassem
Mix & Master: Adel Al Kassem
Artwork: Edoardo Conforti e Arianna Puccio
Distribution: Believe Music Italia
CREDITS VIDEO
Directed by: Vincenzo Viscardi
DOP: Giordano Mattar
Editing e Riprese: Andrea Matacena
Art Direction: Francesco Sepe
Stylist & Clothes: Nadia Esposito
Mua: Mina Cagnazzi
Dancers: Andrea Veneri, Antonio Della Porta, Paki Brunetti