Il 20 novembre è uscito “Deserto” (Noize Hill Records), il nuovo singolo del rapper Ganoona. “Deserto” è la ballata di un amore agli sgoccioli, la fotografia dell’istante in cui l’idealizzazione di un rapporto cede il posto all’inevitabile presa di coscienza.

Il brano è stato scelto tra i primi 61 brani selezionati per l’ultima edizione di Sanremo Giovani.

“Deserto” è il tuo nuovo singolo, puoi dirci perché hai scelto questo titolo?

Per descrivere quella sensazione che si prova quando le incomprensioni con una persona sono diventate quasi qualcosa di fisico. Una barriera o un deserto, e per capirsi forse è troppo tardi.

In che cosa è diverso dai tuoi precedenti lavori?

Per fortuna ogni canzone ha qualcosa di diverso. E’ sicuramente il primo pezzo che parla di un amore che finisce. E’ una tematica che rischia di farti di diventare banale, a meno che non provi quella sensazione in maniera particolarmente bruciante.

Qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere tramite questo progetto artistico?

Probabilmente un messaggio a me stesso per capirmi meglio. Poi se qualcuno di identifica è magia.

Quali sono le tue influenze musicali? Chi sono gli artisti che stimi o ammiri in particolare?

Sono influenzato da sempre dal Rap e dalla Black music in generale. Oltre che dalla musica latina e dal cantautorato italiano. Nell’ambito Hip Hop italiano sono stato influenzato tanto da gente come Dargen D’Amico, Ghemon ma anche roba più street come Marracash.

Da dove scaturisce il tuo interesse per la cultura hip hop e il rap?

Da ragazzino è stata una folgorazione. E’ stato il primo ambiente, la prima musica che mi faceva sentire a mio agio con me stesso. Poi sono sempre stato appassionato dalla parola, dal linguaggio e la scrittura. Nei primi anni 2000 a parte il Rap la scrittura nella musica italiana era davvero noiosa.

Con quale artista vorreste collaborare?

Mi piacerebbe fare una roba matta con BLANCO, sarebbe una sfida e potrebbe essere una figata.

Da dove trai le vostre ispirazioni per un pezzo?

Da quello che vivo. Da quello che ascolto, da quello che mi fa vibrare.

Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti?

Sto lavorando al disco e, aspettando di poter tornare su un palco a suonare come si deve, sto cercando di fare il disco più bello che posso.